giovedì 28 giugno 2007

Estati di Giancarlo Pontiggia

ESTATI
Sciami variopinti,
orse
in alto vele razzanti,
estati
anfore buie serbanti nella
loro gola un ronzio di terra,
i melograni si spaccavano alla luce
fissa del meriggio, io
scrutavo in su, in su, tra i numeri, tra
le righe e gli anni
luce, il fumo si alzava sulle
strade,nella polvere
tra onde
in roghi
(Le sirene sono di De Morgan)

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