lunedì 8 ottobre 2007

In treno di Attilio Bertolucci

Egon Schiele
Non ricordavo un ottobre
così a lungo sereno,
la terra arata sarchiata
pronta per la semina,
spartita di viti rossastre
molli come ghirlande.
Ma non ditemi non ditemi

che è una stagione clemente:
il fumo che la stria
sale da foglie che non sono più,
le cene brillano sparse.
Perché non si aspettano i morti?

1 commento:

  1. ..è proprio vero che l'aria di ottobre ispira dolci versi! ..molto bella questa di Bertolucci. a

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