lontano, lontano, isolato, freddo nella tetra tomba!
Ho dimenticato, mio unico amore, di amarti,
divisa infine dall'onda del tempo che tutto divide?
Non vagano più, in solitudine, i miei pensieri
Non vagano più, in solitudine, i miei pensieri
oltre le montagne, là, sulle sponde del nord,
riposando le ali dove erica e felci, per sempre,
per sempre nascondono il tuo nobile cuore?
Freddo nella terra, e il gelo di quindici inverni,
Freddo nella terra, e il gelo di quindici inverni,
da quelle scure colline, si è sciolto in primavera:
si, è fedele lo spirito che ancora ricorda
dopo tali anni di mutamenti e sofferenze.
Dolce amore della giovinezza, perdona, se ti dimentico,
Dolce amore della giovinezza, perdona, se ti dimentico,
mentre la corrente del mondo mi trascina;
altri desideri, altre speranze mi chiamano,
speranze che offuscano, ma non recano offesa!
Non una nuova luce si è accesa nel mio cielo,
Non una nuova luce si è accesa nel mio cielo,
non un nuovo mattino è mai sorto per me;
la gioia della mia vita veniva dalla tua cara vita,
la gioia della mia vita è nella tomba con te.
Ma, quando perirono i giorni dorati del sogno
Ma, quando perirono i giorni dorati del sogno
né la disperazione poteva ancora distruggere;
imparai allora che si può amare l'esistenza,
e darle forza e nutrirla, privati della gioia.
Allora frenai le lacrime della vana passione,
Allora frenai le lacrime della vana passione,
svezzai il mio giovane spirito dal desiderio del tuo;
gli negai il desiderio bruciante di correre
in quella tomba che già era più che mia.
E ancora non oso lasciarlo languire,
E ancora non oso lasciarlo languire,
non oso accogliere l'estasi e la pena del ricordo;
se bevessi a fondo di questa angoscia sublime,
non potrei più cercare il vuoto mondo.
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