domenica 19 aprile 2009

Il bove di Giosuè Carducci

Giovanni Fattori
T'amo pio bove; e mite un sentimento
Di vigore e di pace al cor m'infondi,
O che solenne come un monumento
Tu guardi i campi liberi e fecondi,
O che al giogo inchinandoti contento
L'agil opra de l'uom grave secondi:
Ei t'esorta e ti punge, e tu co 'l lento
Giro de' pazienti occhi rispondi.
E del grave occhio glauco entro l'austera
Dolcezza si rispecchia ampio e quieto
Il divino del pian silenzio verde.

2 commenti:

  1. La poesia che piú mi piace per la dolcezza, la saggezza e la quiete che infonde. Un antidoto per lo stress.
    Grazie Glis

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