venerdì 10 luglio 2009

Benvenuta, donna mia, benvenuta! di Nazim Hikmet

Leighton
Benvenuta, donna mia, benvenuta!
certo sei stanca
come potrò lavarti i piedi
non ho acqua di rose né catino d’argento
certo avrai sete
non ho una bevanda fresca da offrirti
certo avrai fame
e io non posso apparecchiare
una tavola con lino candido
la mia stanza è povera e prigioniera
come il nostro paese.
Benvenuta, donna mia, benvenuta!
hai posato il piede nella mia cella
e il cemento è divenuto prato
hai riso
e rose hanno fiorito le sbarre
hai pianto
e perle son rotolate sulle mie palme
ricca come il mio cuore
cara come la libertà
è adesso questa prigione.
Benvenuta, donna mia, benvenuta!

2 commenti:

  1. Ciao, adoro la poesia e la pittura, ho da poco aperto una community per blogger e stiamo cercando "scrittori".

    I temi dell'agorà sono infiniti e la poesia è la benvenuta, mi piacerebbe diventassi una di noi, sarebbe un onore per me ;)

    Ti lascio il link del blog così puoi farti un idea:

    http://agoradeiblogger.blogspot.com/

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  2. Ti ringrazio, ho visto già il link, cosa dovrei fare?

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