Ulpiano Checa Y Sanz |
quando il giorno pellegrino
si ferma e cade estenuato.
Dolcezza e meraviglia di queste ore!
Qualunque volto apparisse in questa luce
sarebbe d’oro.
I riflessi di raso degli abitati sul lago.
Dolce fermezza di queste chiome
d’alberi sotto i miei occhi!
Alberi della montagna italiana.
Di paese in paese
gli orologi si cantano l’ora
percuotendosi a lungo nella valle
come tocchi d’organo gravi.
Poi più tardi nella festa notturna,
la lentezza dei suoni dura ancora....
31 agosto 1916.
Ed anche io, pellegrina sui treni delle Nord, sulle metropolitante, sugli autobus, e chi più ne ha più ne metta......., a fine giornata, con questo caldo, cado più che estenuata!
RispondiEliminaScherzo, anche questa poesia è bellissima, mi piace molto "dolcezza e meraviglia di queste ore.."
Buon fine settimana anche a te Francesca
Ciao Viola....
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