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| Maxfield Parrish/1910 |
Il tempo ha un abito da povero
L'anima mia è un orto senza chiave.
I miei pensieri sono come gigli in un ricovero.
De l'edifizio verde
de la speranza più non resta una pietra.
Lo scudo contro i colpi spietati del male perde
la tempera. La via dell'avvenire è tetra.
Oh come è triste questo sommario!
Ed è forse ancora lontano
l'invocato calvario.
E tutto sembra vano, e tutto è vano...
Il vento a le porte
urta insistentemente;
ed il mio cuore si sente
pieno di foglie morte.
(Armonia in grigio et in silenzio)
Metafore inconsuete.
RispondiEliminaQui forse nevicherà: per il momento, l'anima mia è una bambina speranzosa.
ma se apro il pugno delle foglie avvoltolate e morte vivide ritrovo tracce dei nostri passi...
RispondiEliminama se apro il pugno delle foglie avvoltolate e morte vivide ritrovo tracce dei nostri passi
RispondiEliminadedicato all'uomo che amo e che non mi ama
Tanti auguri Francesca
RispondiEliminaBuon anno nuovo :)
vi mando auguri come conchiglie
RispondiEliminaoceani fluttuanti
per carezze di vento
e baci di
gabbiani:
AUGURI!
Auguri a tutte/i, che i Vostri più reconditi sogni si possano avverare!
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