giovedì 30 giugno 2011

Amata di Antonio Machado

Julio Romero De Torres/1900

Amata, l'aria annunzia
la tua veste candida...
Non ti vedrà il mio sguardo;
il mio cuore ti attende!
E l'aria mi ha recato
col mattino il tuo nome;
ripete la montagna
l'eco dei tuoi passi....
Non ti vedrà il mio sguardo;
il mio cuore ti attende!
Sulle torri in penombra
rintoccano campane...
Non ti vedrà il mio sguardo;
il mio cuore ti attende!
La nera bara i colpi
a martello annunziano
e i colpi della vanga
il posto della fossa.
Non ti vedrà il mio sguardo;
il mio cuore ti attende!
*****
AMADA
Amada, el aura dice
tu pura veste blanca…
No te verán mis ojos;
¡mi corazón te aguarda!
El viento me ha traído
tu nombre en la mañana;
el eco de tus pasos
repite la montaña…
no te verán mis ojos;
¡mi corazón te aguarda!
En las sombrías torres
repican las campanas…
No te verán mis ojos;
¡m corazón te aguarda!
Los golpes del martillo
dicen la negra caja;
y el sitio de la fosa,
los golpes de la azada…
No te verán mis ojos;
¡Mi corazón te aguarda!

3 commenti:

  1. Sempre piacevole e stimolante il tuo appuntamento quotidiano con poesia e pittura. A proposito il tuo giardino visto di "sguincio" sembra molto bello !!! Ciao e a presto sui ns Blog

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  2. Buongiorno, Francesca, buongiorno a tutti!

    Sembra l'attesa di una morte temuta ma nello stesso tempo amata e desiderata. Una fine, un inizio, entrambi da presentire con i sensi più sottili.

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  3. Silenzi d'Alpe, il mio giardino è bello perchè è molto vissuto dai gatti, ma le tue montagne....
    Rose, hai visto il blog di Silenzi d'Alpe?
    Fotografie meravigliose...
    Buon inizio di w.e.

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