Vincent Van Gogh*1885 |
Son forse un poeta?
No certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell'anima mia:
"follia".
Son dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell'anima mia:
"malinconìa".
Un musico allora?
Nemmeno.
Non c'è che una nota
nella tastiera dell'anima mia:
"nostalgìa".
Son dunque... che cosa?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Il saltimbanco dell'anima mia.
(Poesie)
Un saltimbanco che ci fa partecipare alle sue capriole e alla sua fine malinconia.
RispondiEliminaGuardiamo volentieri attraverso la lente del suo cuore!
Ciao a tutti.
Ogni tanto Aldo ci vuole!!!
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