Eternamente giace e splende piano
sotto l’enormi tempestose ondate
e sotto le minute onde beate
che il Greco antico un tempo ha nominato
crespe di risa.
Ascolta: la conchiglia iridescente
canta nel mare, al più profondo.
Eternamente giace, e canta silenziosa.
mi piacciono molto gli ultimi versi
RispondiEliminaLe donne del dipinto sembrano quasi Venere e l'ancella...
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