sabato 4 agosto 2012

Viaggio Verona-Parigi (1987-1990) VIII

Françoise Adnet*Marie France au perroquet
Parigi dorme. Un enorme silenzio
è sceso ad occupare ogni interstizio
di tegole e di muri. Gatti e uccelli
tacciono. Solo io di sentinella.
Agosto senza clacson. Sopravvivo
unica, forse. Tengo fra le braccia
come Sainte Geneviève la mia città
che spunta dal mantello, in fondo al quadro.

2 commenti:

  1. Mai come d'estate le città possono diventare intime.

    Un abbraccio e un saluto sabatino, anche a Gianrico.

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  2. ..e un caldo caldo saluto domenichino a tutte/i.

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