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| George Spencer Watson*Nude*1927 |
Luna impudica, al tuo improvviso lume
Torna, quell'ombra dove Apollo dorme,
A trasparenze incerte.
Il sogno riapre i suoi occhi incantevoli,
Splende a un'alta finestra.
Gli voli un desiderio,
Quando toccato avrà la terra,
Incarnerà la sofferenza.
(SENTIMENTO DEL TEMPO*La fine di Crono)
Ma che splendore.
RispondiEliminaAnche la donna, così lunare.
Si riciccia. Pioggia o non pioggia (qui sì).
...buon riciccio e buon inizio alternante da fine inverno....
RispondiEliminaPrima che cada... prendiamoci tutta la meraviglia. E meraviglia è passare qui da te sempre.
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