martedì 11 giugno 2013

Canzonetta della sera di giugno di Giovanni Titta Rosa

Martha Walter*Dorothy Lee Bell
Sono comparsi i gelsomini,
l'estate è colma, dagli spazi trabocca;
impetuoso dal mare scocca
il sole sugli squillanti mattini.

Ma stanchezza ci preme il sangue,
sonnolenza all'ombra ci prostra:
la terra, madre nostra,
s'estenua nel fiore che langue.

Fatica il tempo, e la sera
esausta attende che sul colle
versi refrigerio di polle
il vento dell'alpe nera.

Ma anche il buio fiata calore
sull'erbe prone, sulle strade,
mentre cadono solenni e rade
dall'alta notte stelle e ore.
*******
(Poesie d'una vita)

5 commenti:

  1. E che è? Cominciamo a lamentarci per il caldo? ;) Sssst, se no la temperatura riscende di dieci gradi!

    Oggi c'era un venticello, ma si stava bene all'aria aperta.

    Buon mercole a tutte le ragazze anche solo idealmente in rosa e bianco come quella del dipinto!

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  2. A me sinceramente i gelsomini non mi sono mai piaciuti.
    Preferisco i tulipani :D

    Jan

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  3. mentre cadono dalla notte, stelle e ore

    Buonanotte Francesca!

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  4. Rose, aspettiamo Ade per lamentarci sembra che stia arrivando..Jan, i tulipani non sono della stessa stagione dei gelsomini, e non profumano come loro. Juliet, buonanotte con 24 ore di ritardo, ma vale sempre, e buon soba!

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  5. Ade... che programma! Scelgono certi nomi! Che farà? Ci spedirà direttamente all'inferno? :S

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