Vincent Van Gogh |
cieca.Ti hanno insegnato solo a leggere
problemi sulla superficie delle cose, e
algebra negli occhi degli uomini accesi
dal desiderio: in dio vedi un geometra
che interseca i suoi cerchi, per
confonderci.
Vorrei baciarti sugli occhi sino a baciarti
cieca. Se io potessi - se qualcuno potesse....
Allora forse nel buoi troveresti quello che vuoi:
la soluzione che è sempre troppo profonda per la
mente, fusa nel sangue:
che io sono il cervo, e tu la cerva
tenera.
Ora basta indagare intorno a me! Vuoi che ti
odi? Sono un caleidoscopio, io, che tu agiti
e agiti, e non dà mai l'immagine
giusta? Sono condannato a penetrarti
in un lungo coito di parole, io? Ora
basta. Non c'è speranza tra le tue
cosce, lontano, lontano dallo scrutare del tuo
sguardo?
Questo sensualone di Lawrence... c'è eros, però! ;)
RispondiEliminaQuelle aiuoline fiorite di Van Gogh mi sono entrate nel cuore.
Bon dimanche à les amants!
povero Lawrence..i danni dell'educazione sessuale inglese ai suoi tempi...che pruderie...
RispondiEliminaIn poche parole, se lui la guarda viene distolto dal suo sguardo intelligente e non può più fare niente... :S
RispondiEliminaQuesta chiusura erotica è molto ben posta
RispondiEliminae le aiuole sono piuttosto ipnotiche
Mesmering..!
Ecco meglio godersi i campi fioriti di Vincent....
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