venerdì 23 maggio 2014

Tu la notte io il giorno di Antonia Pozzi

James Jebusa Shanno*The Sevres vase
Tu la notte io il giorno
così distanti e immutevoli
nel tempo
così vicini come due alberi
posti uno di fronte all`altro
a creare lo stesso giardino
ma senza possibilità di
toccarsi
se non con i pensieri
Tu la notte io il giorno
tu con le tue stelle e la luna
silenziosa
io con le mie nuvole ed il
sole abbagliante
tu che conosci la brezza
della sera
ed io che rincorro il vento
caldo
fino a quando giunge il
tramonto
I rami divengono mani
tiepide
che si intrecciano
appassionate
le foglie sono sospiri
nascosti
le stelle diventano occhi di
brace
e le nuvole un lenzuolo che
scopre la nudità
La luna e il sole sono due
amanti rapidi e fugaci
e non siamo più io e te
siamo noi fusi insieme
nella completezza della luce
fioca
ondeggiante come la marea
in eterna corsa...
So cosa significa amore
quando il giorno muore

5 commenti:

  1. Delicata questa romanticona di antonia, ma chi non vorrebbe dire, tu sei la notte, io il giorno..

    Buon Weekend graziose donne.. :)

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  2. La soavità di Antonia, incantevole come sempre.

    Buonanotte!

    E buon sabato a tutti i passanti del blog.

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  3. Neruda?! e chi sarebbe!
    Antonia tu sì che parli chiaro e profondo senza immagini tanto artefatte.
    Antonia batte Neruda.
    1-0.

    Un saluto da Rafhael Arthur Liguoro

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  4. Ogni volta penso alla sua infelice vita...
    Buona domenica.

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  5. Rafhael sceglie Antonia...bene si potrebbe aprire una gara..ma perchè?

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