martedì 8 ottobre 2013

In riva al mare di Giosuè Carducci

Jean Louis Forain*1885
Tirreno, anche il mio petto è un mar profondo
E di tempeste, o grande, a te non cede:
L’anima mia rugge ne’ flutti, e a tondo
Suoi brevi lidi e il piccol cielo fiede.

Tra le sucide schiume anche dal fondo
Stride la rena: e qua e là si vede
Qualche cetaceo stupido ed immondo
Boccheggiar ritto dietro immonde prede.

La ragion da le sue vedette algenti
Contempla e addita e conta ad una ad una
Onde e belve ed arene in van furenti:

Come su questa solitaria duna
L’ire tue negre a gli autunnali venti
Inutil lampa illumina la luna.
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RIME NUOVE

3 commenti:

  1. Mo' ce l'ha anche coi cetacei?

    Carina la signorina d'altri tempi sulla spiaggia!

    Buonanotte: in arrivo il dì di Mercurio! Come siamo pagani...

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  2. Immonde prede, perchè immonde? Era un cacciatore che si autoassolveva?
    Buon soba!

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  3. Infatti... i cetacei sono stupidi, le prede sono immonde... sarà stato bello lui!

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