J. Baylor Roberts*1937 |
si fanno lunghe; e all’odore del fieno
che la strada, dal fondo, scalda in pieno
lume di luna, le allegre cantate
dall’osterie lontane, e le risate
dei giovani in amore, ad un sereno
spazio aprono porte e petto. Ameno
mese di maggio! E come alle folate
calde dall’erba risollevi i prati
ilari di chiarore, alle briose
tue arie, sopra i volti illuminati
a nuovo, una speranza di grandiose
notti più umane scalda i delicati
occhi, ed il sangue, alle giovani spose.
Grandiosi notte più umane..a legger questi versi, la lusinga del paradiso impallidisce
RispondiEliminamaggio, ora che te ne sei andato, sì che ci mancherai
Buona notte primigenia, graziose donne..
Salutiamo maggio e le giovani spose ardenti di Caproni.
RispondiEliminaMi ha ricordato il maggio di Leopardi, ma lo spirito è diverso.
Buon giugno, buona domenica.
Graziose donne, buon festoso lunedì...grazie per esserci!
RispondiEliminaMa grazie a te! :)
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