Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 6 luglio 2008

La quercia caduta di Giovanni Pascoli

Bateman Dov'era l'ombra, or sé la quercia spande
morta, né più coi turbini tenzona.
La gente dice: Or vedo: era pur grande!
Pendono qua e là dalla corona

i nidietti della primavera.
Dice la gente: Or vedo: era pur buona!
Ognuno loda, ognuno taglia. A sera

ognuno col suo grave fascio va.
Nell'aria, un pianto... d'una capinera
che cerca il nido che non troverà.
(Dai Primi Poemetti)

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