o come per la terra le dolci piogge di primavera,
e per amor tuo sostengo una lotta
come l'avaro con le sue ricchezze:
Ora orgoglioso possessore, e quindi
affranto che i tempi ladri gli rubino il suo tesoro;
ora contando solo di stare con te, e ora preferendo
che anche altri partecipino delle mie conquiste;
Qualche volta deliziato della tua vista,
e poco dopo affamato di un tuo sguardo;
non possedendo né cercando altra gioia
che quella che tu dai o che da te io spero.
E così, giorno dopo giorno, languisco e sono sazio,
di tutto disponendo, e tutto desiderando.
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