Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 7 luglio 2009

Sonetto 75 di William Shakespeare

Cadogan/NimueTu sei per i miei pensieri come il cibo per la vita,
o come per la terra le dolci piogge di primavera,
e per amor tuo sostengo una lotta
come l'avaro con le sue ricchezze:
Ora orgoglioso possessore, e quindi
affranto che i tempi ladri gli rubino il suo tesoro;
ora contando solo di stare con te, e ora preferendo
che anche altri partecipino delle mie conquiste;
Qualche volta deliziato della tua vista,
e poco dopo affamato di un tuo sguardo;
non possedendo né cercando altra gioia
che quella che tu dai o che da te io spero.
E così, giorno dopo giorno, languisco e sono sazio,
di tutto disponendo, e tutto desiderando.

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