Vladimir Serov |
non pormi tante domande.
Non sfiorare la mia mano
con i tuoi occhi buoni, fedeli.
Non seguirmi in primavera
lungo le pozzanghere.
Lo so: una volta ancora, nulla
verrà fuori da questo incontro.
Forse pensi: è per superbia
che non mi vuole amico.
Non la superbia-l'amarezza
tiene così alta la mia testa.
♥♥♥
2 commenti:
Questa poesia mi trafigge ogni volta, la sento incredibilmente vicina. Sapere che è morta l'altro giorno mi ha fatto quasi male... Pensare che in Italia c'è così poco di tradotto della Achmadulina...
Grazie del tuo gradito commento.
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