Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 21 novembre 2011

Isa Nutter di Edgar Lee Masters

Jacek Malczewski*La Musa
Il dottor Meyers diceva che avevo la satiriasi
e il dottor Hill la chiamava leucemia -
ma io so che cosa mi ha portato quaggiù:
avevo sessant'anni ma ero forte come un uomo
di trentacinque o di quaranta.
E non fu scrivere una lettera al giorno,
non fu fare tardi sette notti la settimana,
non fu la tensione di pensare a Minnie,
non fu paura né timore geloso,
o la fatica incessante di scandagliare
la sua mente meravigliosa, o simpatia
per la vita sventurata che aveva condotto
col primo e il secondo marito-
non fu nessuna di queste cose ad abbattermi-
ma il chiasso delle figlie e le minacce dei figli
e gli scherni e le maledizioni di tutti i parenti
fino al giorno che me la svignai a Peoria
e sposai Minnie a loro dispetto.
Perché vi stupite se il mio testamento è stato fatto
per la migliore e la più pura delle donne?
*°*°**°*°*
Doc Meyers said I had satyriasis,
And Doc Hill called it leucæmia—
But I know what brought me here:
I was sixty-four but strong as a man
Of thirty-five or forty.
And it wasn’t writing a letter a day,
And it wasn’t late hours seven nights a week,
And it wasn’t the strain of thinking of Minnie,
And it wasn’t fear or a jealous dread,
Or the endless task of trying to fathom
Her wonderful mind, or sympathy
For the wretched life she led
With her first and second husband—
It was none of these that laid me low—
But the clamor of daughters and threats of sons,
And the sneers and curses of all my kin
Right up to the day I sneaked to Peoria
And married Minnie in spite of them—
And why do you wonder my will was made
For the best and purest of women?

2 commenti:

Rose ha detto...

Evviva Isa e Minnie, evviva l'Amore che fa provare simpatia e compassione, che rende curiosi e assetati di vita, che cancella la polvere del passato, che ci porta al di sopra della meschinità e della cattiveria.

Grazie, Francesca, per le poesie declinate al femminile che ci regali in questi giorni.

Lune riciccioso con un sole umido.

Francesca Vicedomini ha detto...

Prego Rose,e speriamo non avesse la satiriasi pure lui...marti con sole e ora è un pò salita la temperatura!