Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 16 dicembre 2011

Carrettiere di Giovanni Pascoli

Victorian christmas cards
O carrettiere che dai neri monti
vieni tranquillo, e fosti nella notte
sotto ardue rupi, sopra aerei ponti;
che mai diceva il querulo aquilone
che muggia nelle forre e fra le grotte?
Ma tu dormivi, sopra il tuo carbone.
A mano a mano lungo lo stradale
venìa fischiando un soffio di procella:
ma tu sognavi ch'era di natale;
udivi i suoni d'una cennamella.
(L'ultima passeggiata XI*Myricae)

2 commenti:

Francesca Vicedomini ha detto...

Non funziona l'e-mail, quindi non riesco a pubblicare i commenti, appena possibile lo farò.
Intanto buon venerdì pre-natalino e piovoso.

Rose ha detto...

Intanto do la buonanotte... leggerò poi con calma le poesie degli ultimi giorni.

Buon venerdotto.