Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

domenica 17 giugno 2012

Orme sulla sabbia di Margaret Fishback Powers

Ernesto Arrisueno*Infinity
Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che
ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte
erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro
e ho visto
che ad ogni giorno
della mia vita,
apparivano due
orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.
Così sono andato avanti,
finché tutti i miei giorni
si esaurirono.
Allora mi fermai
guardando indietro,
notando che in certi punti
c’era solo un’orma…
Questi posti coincidevano
con i giorni più difficili
della mia vita:
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura
e di maggior dolore.
Ho domandato, allora:
“Signore, Tu avevi detto
che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato
di vivere con te,
perché mi hai lasciato
solo proprio
nei momenti più difficili?”.
Ed il Signore rispose:
“Figlio mio, Io ti amo
e ti dissi
che sarei stato con te
e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo:
i giorni in cui tu
hai visto solo un’orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni
in cui ti ho portato in braccio”.

4 commenti:

Federica ha detto...

bellissima

Federica ha detto...

bellissima

Francesca Vicedomini ha detto...

Io la conosco da poco. Comunque, sì, per un credente è molto bella. Grazie Federica!

Rose ha detto...

Ma che distesa di rose! Avrei voluto svolazzarci sopra!

Buona settimana.