Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 10 novembre 2014

Ti ho nascosto di Miklos Radnóti

Edith White
Ti ho nascosto a lungo
come il ramo tra le foglie
il frutto che tarda a maturare,
e ora fiorisci nei miei occhi
come sullo specchio della finestra d'inverno
il fiore giudizioso del ghiaccio.
E so già cosa significa
quando posi l mano sui capelli,
e custodisco già nel cuore
il movimento della caviglia,
e il bell'arco delle costole
che ammiro con distacco,
come chi s'è riposato
su tali meraviglie che respirano.
Eppure nei miei sogni
spesso ho cento braccia
e come un dio in sogno
ti stringo nelle mie cento braccia.
**
1942
Trad. Edith Bruck
Il poeta fu assassinato l'11 novembre del 1944.
Le parole rimangono.

5 commenti:

Rose ha detto...

Una grande bellezza.

Grazie della poesia e delle rose. Per Miklos.

Martedì. Buona giornata.

Anonimo ha detto...

È bellissima la poesia..Francesca avrei impegni in questi mesi che rendono il blog saltuario ma ti comprendo però sappi che quello che fai è stupendo ed andrebbe premiato
ami la poesia si vede
Un abbraccio da rafhael Liguoro

Nella Crosiglia ha detto...

Realmente bei versi e splendide rose...
Tutto ha un sapore affascinante in questo tuo blog..sarà anche merito delle segretarie???!!!
Mi sono iscritta con piacere , sperando in gradito ricambio!
Un abbraccio e un felice w/e spero per te senza pioggia!
http://rockmusicspace.blogspot.it/

Francesca Vicedomini ha detto...

Grazie a tutti, sempre a Rose, mio sostegno insostituibile, grazie delle belle parole a Rafhael sempre gentile e alla nuova preziosa amica Nella.

Ho avuto sì, qualche contrattempo...ma ci sarò di più. Promesso.

Picnic Locations in Delhi NCR ha detto...

Nice post, things explained in details. Thank You.