Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 5 gennaio 2008

La preghiera di Carlo Porta

La preghiera
Polemica violentissima sull'assurdita d'un mondo superato dalla storia,
e che vuole sopravvivere intatto.
Donna Fabia Fabron de Fabrian
l'eva settada al foeugh sabet passaa
col pader Sigismond ex franzescan,
che intrattant el ghe uasa la bontaa
(intrattanta s'intend, ch'el ris coseva)
de scoltagh sto discors che la faseva.
Ora mai anche mi, don Sigismond,
convegno appien nela di paura
che sia prossima assai la fin del mond,
che vedo cose di una tal natura,
d'una natura tal che non ponn dars
che in un mondo assai prossim a disfars.
Congiur, stupri, rapinn, gent contro gent,
fellonij, uccision de Princip Regg,
violenz, avanij, sovvertiment
de Troni e de moral, beffe e motteg
contro il culto, e perfin contro i natal
del primm Cardin de l'ordine social.
Questi, don Sigismond, se non son segni
del completamente della profezia,
non lascian certament d'esser li indegni
frutti dell'attual filosofia;
frutti di cui, pur troppo, ebbi a ingojar
tutto l'amaro come or vò a narrar.
Contessa Buquoi di Vigèe Le Brun
(nell'anniversario della morte 5 gennaio 1821)

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao, ho trovato questo blog per caso, ora me lo sfoglio un po'...

Ho messo su anch'io una poesia per stanotte, se ti va dai un'occhiata:

http://paniscus.splinder.com/post/15391183/

ciao
Lisa