E lungo i marciapiedi che risuonano di passi 
Scorgo anime umide di donne di servizio 
Sbucare sconsolate dai cancelli che danno sulla strada. 
Ondate brune di nebbia levano contro di me 
Volti contorti dal fondo della strada, 
Strappano a una passante con la gonna inzaccherata 
Un vacuo sorriso che s'alza leggero nell'aria 
E lungo il filo dei tetti svanisce. 
(Nell'anniversario della morte 4 gennaio 1965)

 
 
 
 
 

 
Nessun commento:
Posta un commento