Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 27 giugno 2012

Conchiglie di Katherine Mansfield

Paul Fischer
Eternamente giace e splende piano
sotto l’enormi tempestose ondate
e sotto le minute onde beate
che il Greco antico un tempo ha nominato
crespe di risa.
Ascolta: la conchiglia iridescente
canta nel mare, al più profondo.
Eternamente giace, e canta silenziosa.

2 commenti:

Nidia ha detto...

mi piacciono molto gli ultimi versi

Francesca ha detto...

Le donne del dipinto sembrano quasi Venere e l'ancella...