George William Joy |
in mucchi regolari di covoni
si raccoglieva il sale.
Il mare era una striscia giallosporca.
Tu, raccolta in un canto del sedile,
muta, covavi nella tua tristezza
l'allegria affamata dei bambini,
mentre il treno fuggiva nella pioggia
coi mangiatori d'uva ai finestrini.
3 commenti:
Un colpo d'occhio, veloce, reale, senza punti e virgola, quanta vita nella cabina del quadro, quanti colori, gesti, l'odore dei vestiti, il profumo improvviso della fanciulla che si alza, lo stropicciarsi all'aria del giornale, quanta vicinanza, quanta realtà
Buon prosieguo
Gradevole. Mi sono vista il treno che affianca la strada, lei nel vagone... e il treno è passato.
Dove vanno intanto i signori dello scompartimento?
Un abbraccio e un buon soba.
Non sembrano le saline di Cervia quelle fuori vero?
Sta per iniziare il 1° w.e.di luglio.....
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