Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 8 febbraio 2016

Poi malgrè tout è fine febbraio o marzo di Mario Luzi

Maria en El Pardo
Joaquín Sorolla y Bastida
 Poi malgré tout è fine febbraio o marzo:
la primavera non c’è ancora,
c’è, trepidante quella numinosa nebula,
quel fuoco bianco nell’aria,
quelle velature seta e argento,
tutto ciò che desidera il senso
ci sia
in questa piega dell’anno, tutto,
la prima barca, il primo verde dei salici,
la prima ruota d’acqua
alla virata dell’armo.
C’è tutto, tutto.
Tutto incredibilmente.
*
Da BRUCIATA LA MATERIA DEL RICORDO

2 commenti:

Nidia ha detto...

Che bellezza questi versi!

Juliet ha detto...

Bellissimi, sì, e il prugno vicino casa già mette i boccioli..