Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 9 luglio 2007

Per le donne di Marziale

LA METAMORFOSI DI LEVINA
La casta Levina, non da meno
delle antiche sabine,
sebbene più rigida essa stessa
del severo marito,
mentre nel bagno si rilassa,
ora nelle acque del Lucrino,
ora d'Averno,
e mentre spesso prende un bagno caldo
nelle terme di Baia,
ecco che cade in amoroso fuoco:
pianta il marito e segue un giovanotto:
come Penelope a Baia era venuta,
come novella Elena partì.


BRINDISI PER LE DONNE AMATE
Cinque bicchieri si bevano per Levia,
otto per Giustina,
quattro per Lica, e quattro anche per Lide
e per Ida tre.
Tanti bicchieri siano per ciascuna,
quante sono le lettere del nome,
e poiché nessuna d'esse viene,
o Sonno, vieni almeno tu da me.

IL PROFUMO DI GELLIA
Per dove passi tu, Gellia, ci pare
che il profumiere Cosmo traslochi
e che si sparga cannella versata
da flaconi di vetro.
Non compiacerti, o Gellia,
di esotiche quisquilie.
Penso che il mio cane, profumato,
potrebbe avere un simile profumo
(dipinto di L.A.Tadema)

Nessun commento: