Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 3 novembre 2007

La spoglia pianura di novembre di Loretto Rafanelli

La spoglia pianura di novembre,
nella notte il viso impietrito
da una assenza e le stagioni
che passano come occhi seccati.
Il pane povero di novene
cantate tra i respiri lenti di un corpo

senza anni, altro non si dona
ai fratelli. E nella parola
non si svela in noi la grazia,
né i lucenti riflessi porgono
il sale del tempo,
mentre il mare notturno
nella foschia si infrange
senza pena.
(Tormenta di novembre è di Carbonetti)

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