Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 8 marzo 2008

Avevo una ghinea d'oro di Emily Dickinson

William Holman Hunt*1864
Avevo una ghinea d'oro
-La persi nella sabbia
-E nonostante la somma fosse modesta
E soldi ce ne fossero nel paese
-Tuttavia, aveva un tale valore
Ai miei occhi frugali
-Che quando non riuscii a trovarla
-Mi sedetti a sospirare.
Avevo un Pettirosso cremisi
-Che cantò per giorni interi
Ma quando i boschi si colorarono
-Lui - pure - volò via
-Il tempo mi portò altri Pettirossi
-Le loro ballate erano le stesse
-Tuttavia, a causa del mio assente Trovatore
Io tenni la "casa al morso".
Avevo una stella in cielo
-Una "Pleiade" era il suo nome
-E mentre non ero attenta,
Se ne andò allo stesso modo
-E malgrado i cieli siano affollati
-E la notte intera un luccichio
-Non me ne importa
-Da quando nessuna di loro è mia -
La mia storia ha una morale
-Io ho un amico assente
-"Pleiade" il suo nome - e Pettirosso
-E ghinea nella sabbia
-E quando questo dolente canto
Accompagnato dalle lacrime
-Incontrerà l'occhio del traditore
In un paese lontano da qui
-Fa' che un solenne pentimento
Possa ghermire la sua mente
-E nessuna consolazione
Sotto il sole possa trovare.

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