Kees Van Dongen*Gisele*1908 |
Ti ho baciato sulle labbra. Intense, rosse.
Un bacio così corto durato più di un lampo,
di un miracolo, più ancora.
Il tempo dopo averti baciato non valeva più a nulla ormai,
a nulla era valso prima. Nel bacio il suo inizio e la sua fine.
Oggi sto baciando un bacio; sono solo con le mie labbra.
Le poso non sulla bocca, no, non più - dov'è fuggita?
Le poso sul bacio che ieri ti ho dato, sulle bocche unite dal bacio che hanno baciato.
E dura, questo bacio più del silenzio, della luce.
Perchè io non bacio ora né una carne né una bocca, che scappa, che mi sfugge. No.
Ti sto baciando più lontano.
1 commento:
Mentre la leggevo mi tornavano alla mente tante cose.
Un bacio a Francesca.
Buon riciccio giugnico.
Posta un commento