Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 26 dicembre 2009

Lontano a Oriente...di Novalis

Santo Stefano/MillaisLontano a Oriente si fa chiaro,
tempi grigi si fanno giovani;
quale profondo e lungo abbeverarsi
alla luminosa fonte dei colori!
Santo esaudirsi di antica nostalgia,
dolce amore in divina apoteosi!

Finalmente il beato fanciullo
di tutti i cieli scende sulla terra,
e col suo canto soffia di nuovo
sul mondo un creatore vento di vita,
per nuove fiamme lucenti in eterno
aduna scintille da tempo disperse.

Scaturisce dovunque dai sepolcri
nuova vita e nuovo sangue;
per edificarci una pace eterna
s'immerge nell'onda della vita;
sta nel mezzo con le mani colme,
pieno d'amore attende ogni preghiera.

Lascia che il suo mite sguardo
ti penetri in fondo all'anima,
e vedrai come ti illumina
la sua eterna beatitudine.
Tutti i cuori, gli spiriti e i sensi
daranno inizio a una nuova danza.

Senza timore afferra le sue mani
e il suo volto imprimi in te,
devi sempre rivolgerti a lui
come un fiore al raggio del sole;
ed egli sarà tuo, come una sposa
fedele, se gli mostri tutto il cuore.

Ora infine la divinità che spesso
ci ha spaventati, è divenuta nostra,
nel Sud e nel Nord ha risvegliato
come in un lampo germogli di cielo.
Nel ricco giardino di Dio, noi fedeli
curiamo che sbocci ogni gemma, ogni fiore.

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