Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 16 aprile 2010

Cipride di Saffo

Aurora/Francesco De Mura Qui da noi: un tempio venerando,
un pomario di meli deliziosi,
altari dove bruciano profumi d'incenso,
un'acqua freddissima che suona
in mezzo ai rami dei meli,
e le ombre dei rosai in tutto il posto,
e dalle foglie scosse trabocca sonno,
poi un florido prato, coi cavalli,
i fiori della primavera,
aliti dolcissimi che spirano…
dove Cipride coglie le corone
e delicatamente mesce un nettare
che si mescola nelle grandi feste,
in coppe d'oro…

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