Prinzessin Sophie Dorothea con Friedrich Wilhelm/Pesne/1734 |
verso l'alto, più lieve,
le campanule oscillano
bianche come la neve.
Lo zafferano,
dispiega possenti fiamme,
germina di smeraldi
e germina come sangue.
Le primule, sfacciatelle,
di sé sono vaghe,
le viole maliziose
si celano ad arte.
Dovunque la vita
si muove e sussulta
ecco, è la primavera
che vive e pulsa.
Ma la fioritura
più ricca del giardino,
è il senso amorevole
dell'amore mio.
Avvampano sguardi
per me senza posa,
provocante canzone,
allietante parola.
Un cuore fiorito
e sempre aperto,
severo e amabile
e casto nello scherzo.
Se rose e gigli
l'estate porta,
con l'amore mio
vana è la lotta.
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