Mary Fairchild MacMonnies*The breeze*1895 |
Bulciano, 24 agosto
All'ombra dei boschi, riposa
Tra cuscini di rocce rosa,
Bige, nere, color del ferro temperato;
La capigliatura arruffata dell'acqua ghiaccia e chiara
Scorre per le pieghe de' macigni
Sotto le cortine gialle delle ginestre fiorite.
Tonfani cupi, acquitrini trasparenti,
Occhi spalancati dove naviga il cielo c
Col vento ed i nuvoli bianchi.
Triangoli verdi di campi,
Quadrati giunchiglia di fiori di seta,
Coperte ammassate in subbuglio
Intorno al pube dei nocciuoli neri.
La carne de' frutti turgida di sangue giovane,
Amore latente di mammelle vergini,
Gonfia la mussolina dell'aria odorosa.
Tra una coscia e l'altra il Tevere
Cola come un mestruo di lapislazzuli.
2 commenti:
Anatomia e fisiologia femminile translate al paesaggio, direi.
Buon sabato e buona ultima domenica agostina.
Ma no dai, vedrete che bel settembre...
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