Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

sabato 10 agosto 2013

Sera di San Lorenzo di Leonardo Sinisgalli

Ivana Kobilca*Summer
Mi rialzo alle colline
(Così lustre di pula lenta nel soffio d'agosto).
Silvestro, dolce amico, mi rassegni
D'ogni cosa trascorsa, dell'usura
Che fa liscia la pietra sopra il grano,
E una foglia mi porgi sulla mano
Generosa. Nel torpido alone
Della giovane luna ti chiudi
E parli tante allegrie.
Fresco il vento sugli occhi si avviva
E rintoccano i sonagli alle vette.
Sono luci di San Lorenzo
Le fole che vidi ardere: tu ridi
Se penso la fila lunga
Di formiche che bruci.

3 commenti:

Rose ha detto...

Aspettiamo le stelle cadenti che stelle con sono. Che a tutti si avverino i desideri.

Buona notte di stelle.

Francesca Vicedomini ha detto...

Ma io non le vedo mai, qualche ora in passato ce l'ho sprecata, non stanotte.
Buone stelle cadenti a tutti!

Rose ha detto...

Secondo me se si vedono, è per caso. Uno esce, guarda in su e... la stella cade. Svelti svelti allora si esprime il desiderio.