Léon Frédéric*1894*The four season |
il sole ha tratto che salendo avvampa,
e l’estate trionfa.
Due volte l’erba ti recise avaro
il prudente bifolco, e già le fronde
onde tutta t’ammanti,
per il continuo ardor si fan perdute;
ed alla notte gli astri all’orizzonte
per i vapor rosseggiano più grandi,
quasi la vita per più forza gravi
come un’aura di morte.
Ma se i fiori onde prossima l’aurora
del giorno estremo
anelava l’adolescente Aprile,
vento estivo ha dispersi,
sotto le fronde si matura il frutto,
e il bifolco gioisce.
Ahi, la promessa della primavera in
questo picciol frutto si rinserra,
ed il tempo procede per il giro
d’altri inverni e di nuove primavere.
Ma alla notte sui vertici ricolmi
passa il nembo e pel cielo s’accavalla
la nera massa delle nubi, e lungi
livida luce rompe la tenebra
e pei piani rivela in nuovo aspetto
messi ondeggianti e alberi ricurvi,
e pei monti corruschi nuove forme,
ed in cielo più mondi e nuova vita
ogni volta diversa, mentre lungi
nuova voce rimbomba e intorno e in alto
si spande e ancor dai monti riecheggia.
E a destra e a manca e presso e da lontano
riappar la nuova luce, e come il cielo
nel diverso bagliore si trasmuta,
così la terra la livida faccia
in nuova congiunzion sembra mutare,
mentre presso e lontano, oscuro o chiaro,
romba il nuovo fragore senza posa.
Qual nuova speme, anima solitaria,
qual si ridesta
al diffuso baglior speme sopita?
Dal diffuso baglior verra la Luce
mai veduta? e dal rombo vorticoso
la Voce squillerà che non udisti?
Ecco la terra ancora si congiunge
coi nuovi mondi in alto,
e la striscia di fuoco ecco dirompe
la tenebra, ed io stesso abbacinato
nel vortice di fuoco sono avvolto.
Sospesa a quella luce è la mia vita
un attimo o un tempo senza fine
- chè fra il lampo ed il tuono non si vive.
... Ora scoppia la vita, e s’apre il frutto
del mio tanto aspettar, ora la gioia
intera e il possesso dell’universo,
ora la libertà che non conosco,
ora il Dio si rivela, ora è la fine!
Ma scroscia il tuono che m’assorda.... Io vivo
e famelico aspetto ancor la vita.
Altri lampi altri tuoni.... Ed il mistero
in benefica pioggia si dissolve.
2 commenti:
Sembra che si sia davvero aperto il cielo, alla fine.
Carine, le quattro stagioni bambine!
Per una volta, lunedì non riciccioso.
Buona Repubblica!
ma domani c'è il riciccio, niente dura, nemmeno il 2 giugno!
Posta un commento