Strinsi le mani sotto il velo oscuro di Anna Achmatova
Emilio Longoni*Sola*1900 «Perché oggi sei pallida?»
Perché d'agra tristezza
l'ho abbeverato fino ad ubriacarlo.
Come dimenticare? Uscì vacillando,
sulla bocca una smorfia di dolore...
Corsi senza sfiorare la ringhiera,
corsi dietro di lui fino al portone.
Soffocando, gridai: «È stato tutto
uno scherzo. Muoio se te ne vai».
Lui sorrise calmo, crudele
e mi disse: «Non startene al vento».
1911
2 commenti:
Lucia
ha detto...
ciao Francesca, mi permetto di darti del tu.. volevo solamente ringraziarti per questo blog meraviglioso. grazie a te ho conosciuto autori di cui nemmeno immaginavo l'esistenza. e che mi arrichiscono l'anima. quindi:mille volte grazie. Lucia
Questo blog nasce dal mio amore per la poesia e per la pittura, che sempre ho immaginato sposate. Non è da ritenersi testata giornalistica, perchè fonda la sua attività sulla libertà d'espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale. E'realizzato senza alcun scopo di lucro e non intende violare alcun copyryght. Se così non fosse scrivetemi.
Chi gentilmente mette un commento è pregato di non farlo nell'anonimato. Grazie.
2 commenti:
ciao Francesca, mi permetto di darti del tu..
volevo solamente ringraziarti per questo blog meraviglioso.
grazie a te ho conosciuto autori di cui nemmeno immaginavo l'esistenza. e che mi arrichiscono l'anima.
quindi:mille volte grazie.
Lucia
Grazie a te Lucia, con sommo ritardo, ma grazie!
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