Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

lunedì 11 gennaio 2010

Notte di neve di Giovanni Pascoli

Giovanni Segantini/Le madri cattivePace! grida la campana,
ma lontana, fioca. Là
un marmoreo cimitero
sorge, su cui l'ombra tace:
e ne sfuma al cielo nero
un chiarore ampio e fugace.
Pace! pace! pace! pace!
nella bianca oscurità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ah!
nel suono la voce
si fonde, diventa fiato
e le fronde
reggono gelo
in un candido velo...

Gujil

Francesca Vicedomini ha detto...

bei versi Gujil....