Fantin-Latour |
dai confini del cielo per la notte,
treni azzurri di nero, le tradotte
dell'èsodo continuo, quando a rotte
voci biancheggia l'alba, Monterosso
visto e rapito all'atto del vedere
nel suo làstrico stretto di scogliere,
come un ricordo a mettere da parte
per quel giorno - verrà - che tutto il grosso
mare del tempo sarà calma alfine
e silenzio nel tonfo delle pine.
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RIME DI VIAGGIO PER LA TERRA DIPINTA
(Nel giorno dell'anniversario di mio papà, nato
al tempo delle tradotte, che adorava Monterosso,
desiderando sempre di tornare)
3 commenti:
Un bellissimo pensiero.
Aggiungo una rosa tra quelle del dipinto.
Buonanotte.
Tenk iu. Con il caldo imparo meglio le lingue (di Menelicche)
Con il caldo imparo meglio le lingue (di Menelicche)
... o quelle di... Gatto, che rimangono in tema e sono più dolci!
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