Galeazzo Viganò*Cimitero euganeo |
di novembre inghirlanda sopra i morti
e Asolo, il silenzio che avvicina
il ricordo del sole, noi assorti
in quel nulla dolente che l'amore
lascia negli occhi.
''Qui riposa Manàra, prendo un fiore
dalla sua tomba'', e nel guardarmi tocchi
il cespo di vetrato che si spezza.
''Ero il suo bel paggetto'' tu mi dici
''mi chiamava così...'' Passa la brezza
delle memorie, passano gli amici
a dirti, amore, che non c'è dolcezza
più triste e più vogliosa dei tuoi occhi.
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POESIE D'AMORE
2 commenti:
Ma che cimiterino bellino, tutto chiuso dalle sue mura come una roccaforte.
La poesia porta a ricordi che non si vorrebbero ricordare, a volte.
Venere in marcia: godiamocelo, che tra un po' arriva il gelo! :S
Non è il cimitero di Asolo, ma anche quello è così. Asolo è abitata da molti inglesi ed un un paese molto elegante, sui colli Asolani appunto, bisogna lasciare la macchina gìù e salire a piedi, ma ne vale la pena. Nel cimitero c'è anche Eleonora Duse.
Buon w.e.
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