Maximilian Lenz*1899 |
ha un'anima, una voce.
È il canto del cuccù,
pieno d'aria,
che pare soffiato in un flauto.
Dietro il richiamo lieve,
più che l'eco ingannevole,
noi ce ne andiamo illusi.
Il castagno è verde tenero.
Sono stillanti persino
le antiche ginestre.
Attorno ai tronchi ombrosi,
fra giochi di sole,
danzano le amadriadi.
3 commenti:
Anche le danzatrici dei prati... Francesca, sei un fenomeno!
Buon sabato ai passanti del blog.
Proprio un fenomeno!!!
Grazie! Buon giugno...
Proprio un fenomeno!!!
Grazie! Buon giugno...
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