Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 11 febbraio 2015

Morta di Giulio Pinchetti

André Devambez (1867-1944), La Pensée aux Absents - 
„Raccolto avea da que’ soavi incendi.
Pugni d’amara cenere.....“ Aleardi



È morta la fanciulla innamorata
E il sasso sepolcral ci posa sù:
La preghiera de’ morti han recitata
E i vivi adesso non ci pensan più!

Lieve, lieve come un sogno estivo,
Profumata d’amori, ella spirò:
E quel grand’occhio nero e fuggitivo,
Il tolto amico, nel svanir, cercò:

Lo cercò lungamente, e non l’affise:
L’amor cercò, le rispondea l’avel!
Ma quel suo sguardo celestial sorrise
Forse pensò, ne rivedremo in ciel!

***
Pinchetti nacque nel 1845, l'11 febbraio
*
In pieno stile scapigliato.....

2 commenti:

Rose ha detto...

Questi scapigliatelli sono un bijou...

Un abbraccione scapigliato.

Rose ha detto...

Questi scapigliatelli sono un bijou...

Un abbraccione scapigliato.