Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

mercoledì 4 giugno 2014

Sole di giugno di Renzo Pezzani

Charles Sprague Pearce
Giugno! Un bel sole rotondo
promessa del pane d'oro
splende sul nostro lavoro,
la festa alla gente del mondo.

Colma la casa di tutti,
carità buona e fiorita,
porta sapore ai frutti,
l'ombra di là dalla vita.

Porta letizia ai bambini,
provvidenza alle bicocche,
I calabroni ai biancospini,
canti alle cune e alle rocce.

Porta miele agli alveari
incendia l'aureola dei santi,
beve nei fiumi e nei mari
con avide lingue fiammanti.

E muore ogni sera tra i monti,
felice del bene compiuto.
La terra gli scaglia un saluto
dall'arco degli orizzonti.

3 commenti:

Juliet ha detto...

Che bella! Giugno che riporta il gusto del mondo,i calabroni ai biancospini,ai frutti il proprio sapore, non lascia tracce all'ombra al di là della vita

Che sia così allora giugno, un augurio, più che un saluto..

Rose ha detto...

Sono stata catturata dall'immagine dei calabroni sui biancospini! E che ronzio! :)

Bon jeudi, altrimenti detto soba!

Francesca Vicedomini ha detto...

Che sia pieno di speranza...