Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 22 agosto 2014

Terrazza di Vittorio Sereni

Guido Trentini*Le perle del lago*1914
Improvvisa ci coglie la sera.
                                     Più non sai
dove il lago finisca;
un murmure soltanto
sfiora la nostra vita
sotto una pensile terrazza.

Siamo tutti sospesi
a un tacito evento questa sera
entro quel raggio di torpediniera
che ci scruta poi gira se ne va..
da PensieriParole

2 commenti:

Rose ha detto...

Leggera e sussurrante. Il raggio di luce investe tutti come un occhio di bue, e per un momento si vedono i lineamenti di tutti i presenti sulla terrazza.

Deliziose le biondine e le morette con i con i carrè su fondo verde acqua.

Sì, il w-e è messo bruttino... staremo a vedere! :S

Francesca Vicedomini ha detto...

Sereni stavolta ha onorato il proprio cognome.