Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

venerdì 15 maggio 2015

Le bionde trecce di Giusto De' Conti

Sandro Botticelli-Simonetta Vespucci
Le bionde trecce, il riso, e le parole,
e le maniere elette
fur l’arco, e le saette,
che m’han passate il cor come Amor vuole.

La bella Man che per virtù d’Amore
rinfresca al petto mio l’antica piaga,
ond’io languisco sempre, è fatta vaga
della mia morte e del mio gran dolore.

Sfidando di speranza il tristo core
ahi lasso me dolente,
che l'affannata mente
non sa che voglia, e meco pur si duole.
***
Bella Simonetta vero?

1 commento:

Rose ha detto...

Bella!
Osservavo la complicatissima pettinatura. Ha perle nella treccia e nodi, e forcine, e onde...
un'apoteosi tricologica.

Saluti sorridenti a Francesca e ai passanti del blog!