Ryan Conners |
che scendeva la scala
dell'orto la mattina
con la sua ombra fina
lungo le terrecotte
cosa è rimasto? Nulla
fuor che l'impronta impressa
dalle sue zampe nella
gettata di cemento
dove annusava incerto
fra le tue grida: "Via,
via di lí, stupidino!"
Era luglio, era aperto
il cielo. Pensai: "Certo
rimarrà sempre un segno".
Ora il cemento è pietra
alle piogge d'ottobre .
Ostinate lo coprono
le foglíe senza forma.
Toglile e potrai leggere
l'orma di quegli unghiòli.
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*Da Paesaggio con serpente*
Ai nostri amati che ci amano da un'altra dimensione
I quadri di Ryan Conners sono in vendita
http://fineartamerica.com/profiles/ryan-conners.html
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e sono alquanto carini, soprattutto per gattare...
4 commenti:
Ciao Francesca, mi dispiace tanto per le immagini!
Questa poesia è deliziosa e l'immagine pure
Una dolcissima primavera a te, Rose, canini e micini etc.
un abbraccio :))
Graziosa questa nostalgia, molto ben allineata con le crepe sul disegno fanciullesco
Buonasera Gradevolissime donne..
Che poesia carina! Vorrei vederla anch'io l'ormina del micio!
E la ragazza che vola con i suoi mici in braccio è una delizia.
Viola, che sorpresa! Un abbraccio speciale a te e al tuo giardino di meravigliosi esseri viventi, oltre a quello per la nostra ospite!
Viola, Juliet, Rose..lo sapevo che la poesia vi sarebbe piaciuta e anche il dipinto è carino no?
Buon w.e. a tutte!
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