Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese,
quando partisti, come son rimasta,
come l'aratro in mezzo alla maggese.

martedì 26 gennaio 2010

Sognato per l'inverno a... lei di Arthur Rimbaud

William Orpen/Mrs St.Cloud Andremo, d'inverno, in un vagoncino rosa
con tanti cuscini blu.
Sarà dolce. Un nido di baci folli posa
nei cantucci molli.
Tu chiuderai gli occhi, per non vedere dai vetri
smorfiare l'ombre delle sere,
la plebaglia di démoni e di lupi tetri,
mostruosità arcigne e nere.
Poi la tua guancia graffiare si sentirà...
un bacetto, un ragno matto, ti correrà
sul collo...
Intanto tu mi dirai: "Cerca!", chinando a me la testa,
prenderemo tempo a scovare quella bestia
che viaggia così tanto...

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